
Studio di Consulenze nutrizionali
Dr.ssa Nicoletta Ferraris
Biologa Nutrizionista
Studio di Consulenze nutrizionali
Biologa Nutrizionista
I test più diffusi, oltre a non essere stati validati scientificamente per la loro scarsa riproducibilità, analizzano la reattività a centinaia di alimenti, dando indicazioni non risolutive. L’eliminazione di qualche alimento, senza la contemporanea sospensione degli alimenti appartenenti alle stesse famiglie, non sortisce risultati soddisfacenti. Inoltre viene solitamente consigliata l’astensione prolungata dagli alimenti a cui si risulta intolleranti, con rischi di reazioni avverse in caso di ingestione accidentale dell’alimento incriminato.
Presso il mio Studio di Consulenze Nutrizionali è possibile effettuare il Questionario Anamnestico di Sovraccarico Alimentare (QuASA), messo a punto dal dr. L. Speciani e dalla dr.ssa L. Bottino.
Il QuASA è un’intervista dettagliata sui consumi e le modalità alimentari del paziente, che aiuta ad identificare i gruppi alimentari più a rischio di sovraccarico, permettendo di intervenire sulle food sensitivities in modo mirato, con diete di rotazione in grado di ridurre in modo importante uno stato infiammatorio cronico, almeno per quanto riguarda l’infiammazione da cibo.
Infatti, in base al risultato del QuASA viene impostata una dieta di rotazione, le cui finalità sono di ridurre il carico tossinico del corpo facendo rientrare i sintomi e di recuperare la tolleranza verso i gruppi alimentari a cui ci si era sensibilizzati.
La corretta rotazione alimentare basata sull’alimentazione antiinfiammatoria di dieta GIFT, abbinata ad una terapia con prebiotici e probiotici per rinforzare l’intestino e ad un adeguato sostegno alla funzionalità epatica, hanno un impatto molto favorevole sulla riduzione dei sintomi.
Non dimentichiamo inoltre che la risoluzione delle sensibilizzazioni alimentari aiuta a perdere peso, perché spesso un sovraccarico tossinico causa ritenzione idrica e difficoltà a dimagrire.